Nel corso del 2020, su TYPEE sono state scritte circa 4.000 poesie. Si possono leggere componimenti di ogni genere: classici e sperimentali, odi funebri e amorose, haiku, versi in dialetto o in inglese, che incontrano la musica trap o tornano alla lirica sacra del Medioevo.
Per portare ordine tra le nuove tendenze, scovare le voci più promettenti della community e interrogarsi, in fondo, su cosa sia ciò che chiamiamo poesia, TYPEE inaugura Il poeta che legge.
Dal 16 novembre al 18 dicembre, il poeta e critico letterario Stefano Raimondi leggerà e commenterà i testi poetici di TYPEE, offrendo spunti di riflessione e suggerimenti tecnici. Il 12 novembre alle 18:30, in diretta streaming su BellevilleOnline, Stefano Raimondi si presenterà alla community e dialogherà con i partecipanti su scrittura, lirica e ispirazione poetica. L’incontro è gratuito e aperto a tutti: bit.ly/3dUhWI6
> Abbiamo chiesto a Stefano Raimondi quali siano i testi che non possono mancare nella libreria di un aspirante poeta contemporaneo. Ecco la sua lista.
- Mengaldo, I poeti italiani del 900 (Mondadori)
- Cucchi, S. Giovanardi, Poeti italiani del secondo Novecento (Mondadori)
- Ungaretti, Vita d’un uomo. Tutte le poesie (Mondadori)
- Celan, Poesie (Mondadori – Meridiani)
- Jabes, Il libro delle interrogazioni [tr. Chiara Rebellato], Marietti
- Mandel’stam, Sulla poesia (Bompiani)
- S. Eliot, Il bosco sacro (Bompiani)
- De Angelis, Millimetri (Einaudi)
- Porta, Il progetto infinito (Edizioni Fondo Pier Paolo Pasolini)
- M. Rilke, Elegie duinesi (Einaudi)
- Bachmann, A voi parole (1961), in Poesie (Guanda)
- Celan, La verità della poesia (Einaudi)
- Zambrano, Poesia e filosofia (Pendragon)
- Valery, La caccia magica (Guida)
- Zanzotto, Scritti sulla letteratura (Mondadori)
- Paz, L’arco e la lira (il melangolo)
- G. Beltrami, Gli strumenti della poesia (Il Mulino)
- Galaverni, Il poeta è un cavaliere Jedi (Fazi)
- Bertoni, La poesia. Come si legge, come si scrive (Il Mulino)
- Raimondi, L’etica del lettore (Laterza)
- Fiori, La poesia è un fischio (Unicopli)
- Luzi, Lezioni di poesia (Le Lettere)
- Bachmann, Letteratura come utopia (Adelphi)
- Barthes, Variazioni sulla scrittura. Il piacere del testo (Einaudi)
- Calvo, L’esperienza della poesia (Il Mulino)
- Berardinelli, La poesia verso la prosa (Bollati Boringhieri)
- Berardinelli, Poesia non poesia (Einaudi)
- Halberg, Lo sguardo del flanaur (Iperborea)
- Giudici, Andare in Cina a piedi: sulla poesia (E/O)
- Schiller, Sulla poesia ingenua e sentimentale (SE)
- Loi, La luce della poesia. Ricordi, pensieri, sogni (Università degli Studi di Parma)
- Montale, Sulla poesia (Mondadori)
- De Angelis, Colloqui con la poesia (La Vita Felice)
- Minore, La promessa della notte. Conversazioni coi poeti (Donzelli)
- L. Spaziani, Montale e la volpe (Mondadori)
- Raimondi, Interni con finestre (La Vita Felice)
- Raimondi, La città dell’orto (Casagrande)
- Raimondi, La detonazione del silenzio (Mimesis)

Stefano Raimondi
(Milano, 1964) Poeta e critico letterario, è laureato in Filosofia (Università degli Studi di Milano). Sue poesie sono apparse in Almanacco dello Specchio (Mondadori 2006) e su Nuovi Argomenti (2000; 2004). Ha pubblicato “Invernale” (Lietocolle 1999); “Una lettura d’anni”, in “Poesia Contemporanea. Settimo quaderno italiano” (Marcos y Marcos 2001); “La città dell’orto” (Casagrande 2002, Premio Sertoli Salis 2002); “Il mare dietro l’autostrada” (Lietocolle 2005); “Interni con finestre” (La Vita Felice 2009); “Per restare fedeli” (Transeuropa 2013, Premio Marazza 2013); “Soltanto vive. 59 Monologhi” (Mimesis 2016, Premio Nazionale Franco Enriquez 2017); “Il cane di Giacometti” (Marcos y Marcos 2017, Premio Città di Trento 2018 e Premio “Il Ceppo – Pistoia” 2018), “Il sogno di Giuseppe” (Amos 2019, Finalista Premio Città di Como 2019 e Città di Fiumicino 2019). È inoltre autore di saggi come “La ‘Frontiera’ di Vittorio Sereni. Una vicenda poetica” (1935-1941) (Unicopli 2000), “Il male del reticolato. Lo sguardo estremo nella poesia di Vittorio Sereni e René Char” (CUEM 2007), “Portatori di silenzio” (Mimesis 2012), e curatore dei seguenti volumi: “Poesia @ Luoghi Esposizioni Connessioni” (CUEM 2002) e, con Gabriele Scaramuzza, “La parola in udienza. Paul Celan e George Steiner” (CUEM 2008). È tra i fondatori della rivista di filosofia Materiali di estetica e fondatore e membro del Comitato scientifico “L’ABB – Luoghi abbandonati, luoghi ritrovati. Laboratorio Permanente sui territori e le comunità” dell’Università degli Studi di Milano. Tiene corsi di scrittura poetica e filosofia della scrittura in diverse università, associazioni culturali e strutture scolastiche. Curatore del ciclo d’incontri “Parole Urbane”, svolge inoltre attività di editor e attività di docenza presso la Libera Università dell’Autobiografia e la Scuola Belleville. È tra i fondatori dell’Accademia del Silenzio e membro del consiglio scientifico del Centro Studi e Ricerche sulle Letterature Autobiografiche della LUA di Anghiari.

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